Torna indietro |
  • Home
  • Prevenzione primaria

Prevenzione primaria

L’obiettivo della prevenzione primaria è quello di impedire l’insorgenza dei tumori mediante un’adeguata informazione alla popolazione, per sensibilizzarla sulle cause note che possono provocare o favorire la comparsa del cancro, e indirizzarla verso abitudini di vita corrette.

Tale opera si concretizza mediante un’adeguata educazione svolta attraverso:

  • Incontri e dibattiti con la popolazione
  • Attività di educazione alla salute nelle scuole
  • Corsi per la disassuefazione dei fumatori, in collaborazione con altre istituzioni del territorio
  • Pubblicazioni di articoli di approfondimento e divulgazione scientifica sul periodico trimestrale “Raphaël” e sul sito internet


Oltre alle iniziative educative sopra elencate, si segnala la partecipazione a studi clinici, in collaborazione con altri centri oncologici.

La visita che verrà effettuata negli ambulatori Raphaël è lo strumento utilizzato ai fini della prevenzione primaria e secondaria, mediante un’anamnesi accurata sullo stile di vita del paziente (fumo, alcool, attività fisica) e sulle sue abitudini alimentari.

Durante la visita clinica si approfondiscono diverse tematiche, sottolineando i seguenti concetti fondamentali:

  • Sovrappeso e obesità che aumentano il rischio di cancro, in particolare dell’apparato digerente, della mammella, del rene, del pancreas, dell’endometrio
  • Le bevande alcoliche aumentano il rischio dei tumori del fegato, del cavo orale e della laringe. La vaccinazione per l’epatite B rappresenta un fattore protettivo per il tumore del fegato
  • Il consumo di carni rosse, specie se conservate (salumi e insaccati, carni affumicate) o cotte ad alte temperature (barbecue, carni alla griglia, fast-food), aumenta il rischio di cancro all’apparato digerente
  • L’alimentazione mediterranea tradizionale, basata soprattutto su prodotti di origine vegetale, accompagnati da olio extra vergine di oliva come condimento, ben si allinea con le indicazioni alimentari sopra riportate per una corretta nutrizione
  • L’attività fisica regolare è un fattore protettivo nei confronti del cancro (almeno 30 minuti o più di attività da moderata a vigorosa, oltre le attività abituali per 5 giorni la settimana)
  • Una dieta contenente abbondanti quantità di frutta e verdura fresca, di cereali integrali e di fibre ha potenzialità protettive sempre più evidenti nei confronti di numerosi tumori


All’inizio della visita clinica, viene sempre rilevato il peso del paziente che, correlato con l’altezza, ci fornisce l’indice di massa corporea che è uno dei metodi più utilizzati per sapere se il peso di un adulto rientra nei limiti della normalità, o di quanto se ne discosta.

Il tema dell’alimentazione è poi ampiamente affrontato con dibattiti di esperti rivolti alla popolazione e corsi pratici di cucina con chef preparati, anche perché è importante sapere cosa fare, ma è ugualmente necessario trovare il modo di tradurre in pratica la teoria.

Dona online

Il tuo contributo è fondamentale per sostenere gli obbiettivi di sviluppo e gli impegni umanitari e sociali della Cooperativa.